Esterometro addio!

Sei pronto per le novità del 2022?

Dal 1/1/2022 sarà obbligatorio l’utilizzo del formato XML delle fatture elettroniche anche per la trasmissione a SDI dei dati relativi alle operazioni con l’estero

In particolare sarà necessario trasmettere:
  • per le fatture attive: una fattura elettronica di tipo TD01 ;
  • per le fatture passive: un documento elettronico di tipo TD17, TD18 e TD19.

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2022: le nuove regole

Attualmente, i soggetti passivi IVA residenti o stabiliti in Italia devono trasmettere con periodicità trimestrale e per via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle operazioni attive e passive effettuate con soggetti non stabiliti in Italia, con esclusione delle operazioni per le quali sia stata emessa una bolletta doganale e delle operazioni per le quali sia stata emessa o ricevuta una fattura elettronica.

In un’ottica di semplificazione degli adempimenti a carico degli operatori economici, la legge di Bilancio 2021, a partire dal 1° gennaio 2022, ha previsto l’utilizzo di un unico canale di trasmissione (SDI Sistema di Interscambio) per inviare non solo le fatture elettroniche, ma anche i dati delle operazioni con l’estero, eliminando in tal modo l’obbligo comunicativo specificamente previsto per le operazioni transfrontaliere;
non c’è più l’obbligo di invio dell’esterometro per le operazioni transfrontaliere.

1/1/22: cosa cambia

Dal 1° gennaio 2022 sarà obbligatorio l’utilizzo del formato XML delle fatture elettroniche anche per la trasmissione dei dati relativi alle operazioni con l’estero; questo comporta che:
– per le fatture attive relative alle operazioni effettuate nei confronti di soggetti non stabiliti in Italia, si dovrà emettere una fattura elettronica di tipo TD01 da trasmettere allo SDI;
– per le fatture passive ricevute dai fornitori esteri si dovrà generare un documento elettronico di tipo TD17, TD18 e TD19, da trasmettere allo SDI.

La legge di Bilancio 2021 ha anche previsto dal 1° gennaio 2022 l’obbligo di utilizzo del formato XML delle fatture elettroniche anche per la trasmissione dei dati relativi alle operazioni di reverse charge interno: per questi documenti (es: le spese di pulizia) si dovrà generare un documento elettronico di tipo TD16 da trasmettere allo SDI.

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